Colli Euganei
posato in opera ad Ottobre 2016
Franco
Progettazione esecutiva, realizzazione e posa in opera della struttura
Il cliente si è presentato in ufficio intenzionato ad avere un preventivo di un tetto in legno per l’abitazione “dei suoi sogni”.
Un signore già in pensione, che da sempre ha cercato un’abitazione in centro ai piedi dei colli euganei, di quelle case ricche di storia, di passato, e trovata la casa, nel giro di qualche anno ha iniziato un’opera di restauro e consolidamento, fino ad arrivare nell’estate del 2016 al tetto, per il quale è venuto a chiedere un preventivo da noi.
Da tecnico con alle spalle una vita dedicata all’edilizia, ha portato lucidi, tavole perfettamente disegnate a mano, in scala, e le foto di un modello in legno in scala del tetto da realizzare.
Fin da subito in fase di preventivo sono state considerate le difficoltà intrinseche del progetto, le vie strette del centro del paese, l’assenza di gru di cantiere e la presenza di sottostante appartamento abitato.
Il tetto di un’abitazione non regolare in pianta era decisamente complesso, tutti i lati dell’edificio avevano lunghezze diverse, e le 4 falde del tetto presentavano tavelle da recuperare di spessori lunghezze diverse.
Accettato il preventivo ci siamo accordati con il cliente sulle altezze del colmo e dei cordoli del perimetro, dimensioni delle travi e sistema costruttivo. Il taglio del tetto di per sé non ha comportato problemi, ma la realizzazione del disegno è stata complicata in quanto per raccordare le falde del tetto le pendenze sono state adattate e modificate per seguire il raccordo al colmo.
Durante l’installazione si è proceduto a caricare il materiale sul tetto con un piccolo furgone munito di gru telescopica, e poi a mano le travi una ad una sono state posizionate sul tetto secondo lo schema costruttivo impostato.
Il pacchetto di copertura, previa posa delle tavelle in cotto da parte dell’impresa edile presente per i lavori murari, ha previsto la posa di barriera al vapore nastrata, strato isolante in lana di roccia da 8cm con sovrapposto pannello in lana di roccia da 4cm con lato esterno già bitumato per la posa di successiva guaina ardesiata autoadesiva, in modo da creare un pacchetto chiuso impermeabile al vapore e all’acqua.
L’impresa edile ha poi concluso il lavoro con la sistemazione del cordolo di facciata con lavorazione pietre faccia a vista e la posa di 3 velux e dei coppi in cotto.