Arquà Petrarca (PD)
realizzazione Luglio 2016
Giorgio
Ideazione e progettazione intervento, assistenza in cantiere, fornitura materiale e impresa edile.
Il Sig. Giorgio ci ha contattati ad inizio 2015 per un problema riscontrato nella sua abitazione, realizzata in legno con struttura a telaio da una ditta della provincia di Gorizia e terminata nel 2009.
Un primo sopralluogo effettuato per visionare le problematiche riportate dal cliente ci ha fatto letteralmente inorridire, viste le condizioni dell’abitazione, abitata da soli 5 anni: tutte le pareti perimetrali esterne stavano letteralmente collassando, le travi in legno portanti si stavano completamente disgregando e il cappotto ormai era distaccato e gonfio.
In sostanza la ditta che ha costruito l’abitazione, una bellissima casa ad Arquà Petrarca nel cuore dei colli euganei, ha infossato le pareti portanti in legno al di sotto dei marciapiedi in calcestruzzo, senza minimamente proteggere il legno con guaine o teli ma lasciando il tutto a contatto con umidità di risalita e infiltrazioni d’acqua proveniente dai marciapiedi. Naturalmente la ditta non era più in grado di rispondere del problema, ha lasciato il cliente completamente da solo senza garanzie e senza assistenza.
In sostanza tutti i muri perimetrali, per un’altezza da marciapiede di circa 30/50cm, erano compromessi dall’umidità e non più in grado di svolgere la funzione portante, infatti le porte dell’abitazione iniziavano ad avere problemi di chiusura ed apertura, l’abitazione stava tutta cedendo.
In accordo con i tecnici del committente, e sentito il parere di esperti in materia di risanamento di strutture in legno, si è deciso di operare con un’impresa edile di fiducia per il taglio di tutta la muratura in legno esterna, la sostituzione del legno ammalorato e dell’isolante, e la realizzazione di un cordolo in betoncino antiritiro ancorato alla platea di fondazione per portare il legno delle strutture ad altezze non raggiungibili da pioggia e umidità di risalita.
Il cordolo è stato protetto ed isolato con guaine sia liquide sia fiammate per impermeabilizzarlo e impedire all’umidità e all’acqua di penetrare all’interno dell’abitazione e creare ancora danni.
Sono stati rifiniti completamente i cappotti e le rasature esterne, sistemati i serramenti e impermeabilizzati i davanzali che lasciavano entrare la pioggia all’interno delle murature dagli angoli, sistemate le soglie e rifatti completamente i marciapiedi esterni.
Questa esperienza ci ha insegnato molto, soprattutto che per proporsi come costruttori di case in legno bisogna essere effettivamente capaci di realizzarle, ed avere un’adeguata formazione soprattutto sui sistemi di impermeabilizzazione e sui particolari costruttivi, cosa che purtroppo qualcuno che si improvvisa costruttore di case in legno ignora completamente, applicando sistemi delle costruzioni tradizionali in laterizio ai sistemi costruttivi in legno.